Per gli Stati firmatari della Convenzione dell’Aja, la legalizzazione di atti e documenti rilasciati da autorità straniere è sostituita dall’apposizione dell‘Apostille (o "postilla"). La procedura di asseverazione prevede invece la convalida del giuramento per l’estero. Il documento da tradurre e da allegare alla traduzione va fornito dal cliente in copia originale, non come riproduzione (stampata o altro). Qualora il cliente non intenda privarsi dell’originale, può fornire una copia conforme all’originale. Possiamo infatti giurare il documento solo se sussiste una di queste due premesse.
E’ possibile apostillare sia un documento pubblico Italiano sia un documento di uno stato straniero, tuttavia via in base alla provenienza del documento gli organi competenti per apporre la postilla dell’Aja sono differenti. L’apostilla è un timbro che viene apposto su di un atto pubblico che certifica sia l’autenticità della firma sia la qualità con cui agisce il funzionario sottoscrittore dell’atto. La traduzione certificata non va giurata davanti a Pubblico Ufficiale (Tribunale o uffici preposti) né davanti a notaio e non richiede l’apposizione di marche da bollo.
Per procedere con una traduzione giurata, è indispensabile disporre di alcuni documenti specifici. Innanzitutto, è necessario presentare l’originale del documento da tradurre, accompagnato da eventuali allegati che ne chiariscano il contenuto. Inoltre, il traduttore giurato potrebbe richiedere una copia del documento d’identità del richiedente, per verificare l’autenticità della richiesta. Infine, in alcuni casi, potrebbe essere necessario fornire una dichiarazione che specifichi l’uso previsto del documento tradotto, al fine di garantire che la traduzione soddisfi tutti i requisiti legali e formali richiesti dalle autorità. Come si vede, la traduzione di documenti giuridicamente rilevanti per l'utilizzo da parte di enti stranieri non è una cosa semplice. Potrebbe essere un errore affidarsi a un'agenzia di traduzione con poca esperienza in materia di traduzioni giurate o di requisiti di paesi specifici.
Se la traduzione deve essere trasmessa all’estero, è necessario che la firma del cancelliere sia legalizzata presso la Procura della Repubblica. La traduzione deve essere giurata da chi firma l’elaborato, il quale dovrà esibire un documento di identità valido ed originale che riporti anche l'indicazione della residenza attuale. Se il documento che si produce, redatto nella lingua da tradurre, è una fotocopia conforme, tale circostanza deve essere dichiarata sul verbale di giuramento. Il perito si reca in tribunale di roma traduzioni giurate con un valido documento di identità e con la perizia da giurare. Garantiamo a tutti i nostri clienti che i documenti consegnati per la traduzione sono ogni volta trattati con la massima cura e riservatezza, nel pieno rispetto del contenuto e della privacy.
La maggior parte dei traduttori professionisti non diventano mai traduttore giurato, poiché possono specializzarsi in settori della traduzione che non hanno valore legale, come la traduzione di siti web o la traduzione tecnica. Non è facile diventare traduttore giurato, quindi chi lo diventa è molto apprezzato e molto richiesto. In Francia l’attività del traduttore ufficiale viene eseguita da un traducteur assermenté che ha prestato giuramento "una tantum" davanti la Corte d’Appello, organo giurisdizionale e ufficialmente accreditato. Il traduttore potrà così fornire una traduzione nella combinazione linguistica in questione e certificare attraverso il proprio timbro e la propria firma che la traduzione effettuata è conforme all’originale. In Germania per diventare traduttore ufficiale, ovvero Öffentlich bestellte Übersetzer, occorre essere in possesso di un titolo accademico in traduzione e sostenere un esame di Stato grazie al quale si ottiene la qualifica e l’autorizzazione necessaria a eseguire traduzioni giurate. La traduzione giurata è un processo che conferisce valore legale a un documento tradotto, rendendolo ufficiale e riconoscibile dalle autorità.
Per ottenere una traduzione asseverata, il traduttore professionista si reca in tribunale, un giudice di pace, o presso un notaio e giura che la traduzione è conforme al documento originale. L’asseverazione viene quindi ufficializzata con la firma del traduttore, del funzionario pubblico e l’applicazione del bollo. A seguito di questo procedimento, tribunale di roma traduzioni giurate la traduzione è riconosciuta come legalmente valida per l’uso ufficiale. La traduzione giurata, anche detta traduzione asseverata o traduzione certificata, è una tipologia particolare di traduzione che si applica a documenti che hanno, e devono avere anche nella lingua di arrivo, valore legale e per i quali non basta la semplice traduzione legale. Per dare valore legale a un documento destinato all’estero, è necessario optare per la traduzione legalizzata. È il caso, ad esempio, di una società interessata a partecipare a una gara d’appalto all’estero o a ottenere permessi per costruire e altre autorizzazioni.
E’ possibile apostillare sia un documento pubblico Italiano sia un documento di uno stato straniero, tuttavia via in base alla provenienza del documento gli organi competenti per apporre la postilla dell’Aja sono differenti. L’apostilla è un timbro che viene apposto su di un atto pubblico che certifica sia l’autenticità della firma sia la qualità con cui agisce il funzionario sottoscrittore dell’atto. La traduzione certificata non va giurata davanti a Pubblico Ufficiale (Tribunale o uffici preposti) né davanti a notaio e non richiede l’apposizione di marche da bollo.
Per procedere con una traduzione giurata, è indispensabile disporre di alcuni documenti specifici. Innanzitutto, è necessario presentare l’originale del documento da tradurre, accompagnato da eventuali allegati che ne chiariscano il contenuto. Inoltre, il traduttore giurato potrebbe richiedere una copia del documento d’identità del richiedente, per verificare l’autenticità della richiesta. Infine, in alcuni casi, potrebbe essere necessario fornire una dichiarazione che specifichi l’uso previsto del documento tradotto, al fine di garantire che la traduzione soddisfi tutti i requisiti legali e formali richiesti dalle autorità. Come si vede, la traduzione di documenti giuridicamente rilevanti per l'utilizzo da parte di enti stranieri non è una cosa semplice. Potrebbe essere un errore affidarsi a un'agenzia di traduzione con poca esperienza in materia di traduzioni giurate o di requisiti di paesi specifici.
Se la traduzione deve essere trasmessa all’estero, è necessario che la firma del cancelliere sia legalizzata presso la Procura della Repubblica. La traduzione deve essere giurata da chi firma l’elaborato, il quale dovrà esibire un documento di identità valido ed originale che riporti anche l'indicazione della residenza attuale. Se il documento che si produce, redatto nella lingua da tradurre, è una fotocopia conforme, tale circostanza deve essere dichiarata sul verbale di giuramento. Il perito si reca in tribunale di roma traduzioni giurate con un valido documento di identità e con la perizia da giurare. Garantiamo a tutti i nostri clienti che i documenti consegnati per la traduzione sono ogni volta trattati con la massima cura e riservatezza, nel pieno rispetto del contenuto e della privacy.
La maggior parte dei traduttori professionisti non diventano mai traduttore giurato, poiché possono specializzarsi in settori della traduzione che non hanno valore legale, come la traduzione di siti web o la traduzione tecnica. Non è facile diventare traduttore giurato, quindi chi lo diventa è molto apprezzato e molto richiesto. In Francia l’attività del traduttore ufficiale viene eseguita da un traducteur assermenté che ha prestato giuramento "una tantum" davanti la Corte d’Appello, organo giurisdizionale e ufficialmente accreditato. Il traduttore potrà così fornire una traduzione nella combinazione linguistica in questione e certificare attraverso il proprio timbro e la propria firma che la traduzione effettuata è conforme all’originale. In Germania per diventare traduttore ufficiale, ovvero Öffentlich bestellte Übersetzer, occorre essere in possesso di un titolo accademico in traduzione e sostenere un esame di Stato grazie al quale si ottiene la qualifica e l’autorizzazione necessaria a eseguire traduzioni giurate. La traduzione giurata è un processo che conferisce valore legale a un documento tradotto, rendendolo ufficiale e riconoscibile dalle autorità.
Per ottenere una traduzione asseverata, il traduttore professionista si reca in tribunale, un giudice di pace, o presso un notaio e giura che la traduzione è conforme al documento originale. L’asseverazione viene quindi ufficializzata con la firma del traduttore, del funzionario pubblico e l’applicazione del bollo. A seguito di questo procedimento, tribunale di roma traduzioni giurate la traduzione è riconosciuta come legalmente valida per l’uso ufficiale. La traduzione giurata, anche detta traduzione asseverata o traduzione certificata, è una tipologia particolare di traduzione che si applica a documenti che hanno, e devono avere anche nella lingua di arrivo, valore legale e per i quali non basta la semplice traduzione legale. Per dare valore legale a un documento destinato all’estero, è necessario optare per la traduzione legalizzata. È il caso, ad esempio, di una società interessata a partecipare a una gara d’appalto all’estero o a ottenere permessi per costruire e altre autorizzazioni.